Ab-Branca, Ab-Branca Ab-Branca, Ab-Branca i cojon

 

 Il panorama elettorale è sconfortante per chi cerca conforto o nutre speranza (non nutrite Speranza, lasciatelo a stecchetto!!!). I partiti "tradizionali" hanno dato ampia prova di quanto facciano schifo. Disposti a schiacciare gli elettori per poi, alla prima occasione, imbastire una campagna di pessimi artifici retorici per giustificare tutto il male che hanno fatto. Le nuove forze hanno davvero il profumo di una Armata Brancaleone malvagia, guidata nell'ombra da Arnolfo Mano-di-ferro. Vi lasciano lo spasso di soggetti improbabili per farsi due risate, frammisti a gente abbastanza mediocre, ma dietro c'è chi si è fatto i propri conti. I movimenti dissidenti che vogliono entrare nel sistema per farlo implodere dall'interno... gli stessi movimenti che hanno (giustamente) deriso i partiti che entravano nell'Europa per farla implodere o nel Parlamento per aprirlo come una scatola di tonno. 

Ultima nuova, nella corsa all'acchiappo del vip da contestazione, gente che, in buona o in cattiva fede, mi fanno l'effetto di tanti De Falco, è la candidatura della mitica Lollo (Gina Lollobrigida) nella coalizione ItaliaSetc.... A 95 anni la Lollo si candida come capolista a Latina, per il Senato, perché, dice, "non ne può più dei litigi tra politici" e "ammira Gandhi". 

Se è innegabile che la Lollo è stata un simbolo magnifico del cinema italiano, altrettanto penso sia innegabile che la sua candidatura appaia come ridicola. Candidata antisistema in un partito che cavalca la questione "no greenpass, no vax" e "no euro", lei che si è prestata (o almeno è stata prestata) alla campagna di vaccinazione sulla tv pubblica, lei che era candidata con Prodi al Parlamento Europeo (1999). Stiamo parlando di una persona che è appunto prestata alla politica senza una reale idea forte, non è una Bardot, non ha fatto né campagne, né affrontato davvero temi, ma ultimamente ha dato il suo apporto a quell'abominio di tormentone "vacccccccinatevi" che imperversava e imperversa, tra una intervista di gossip e l'altra. Che dire... minkia signor tenente, anzi, signor Maresciallo.