Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2020

I balletti dei politici: ovvero quando bisogna usare il martello e non il fioretto.

Immagine
In queste ore parlano sempre con più insistenza di APP da scaricare in maniera volontaria (ma obbligatoria, altrimenti non si esce) e di braccialetti elettronici per anziani. I politici stanno iniziando un balletto di "distinguo" e "valutazioni della criticità". Non ci sono "criticità" da valutare, c'è solo da dire chiaro e tondo che questa faccenda è totalmente anticostituzionale ed è un passaggio oramai evidente verso una dittatura dello Stato, una massa di satrapi tecnocrati piazzati da stati esteri e gruppi economici, pronti a tracciare ogni movimento dei cittadini, ridotti oramai a massa da lavoro bruta e destinata infine a subire pure un bel lavoro di sostituzione etnica. Non esistono distinguo, qualsiasi politico che non dichiari immediatamente la sua completa e totale opposizione a tutto questo e non proclami battaglia è venduto e ladro, criminale come gli altri. PS: come spesso accade in Italia, è pure possibile che prima lancino an...

Ha vinto Barabba

Immagine
             Bergoglio, il tizio detto Papa, appoggia Casarini, il tizio con il locale dal nome Sbirro Morto, il tizio che aizzava a sfasci vari, il no global che si presentava in giacca e cravatta quando sentiva profumo di candidatura, ora di lavoro raccatta africani e li trasborda, come si faceva tanti anni or sono prelevandoli, ad esempio, dall'Africa per portarli nel continente americano. In cuor suo mr. "mandate avanti questo cazzo di migranti" avrà sghignazzato nel ricevere una lettra di appoggio da un altro immigrato. Il cosiddetto Papa ha scelto Barabba, mi pare giusto, è in tono con il soggetto ed in tono con questa associazione no-profit danarosa che si ostinano a chiamare ancora Chiesa...

La sQuola Smart: corso di annichilimento mentale

Immagine
     Questa faccenda della scuola online, applicata a viva forza con l'occasione del problema Coronavirus, è l'ulteriore passo verso il grillismo che si insinua sempre più nelle scuole e nelle università. In realtà era già presente, il grillismo infatti è l'ultima evoluzione del germe sessantottino. La scuola "smart" (non a caso termini inglesi a pioggia) è facile, rapida, veloce, le materie sono sintesi di sintesi di sintesi di rimasticature di poltiglie della parvenza della materia originale. Progressivamente andranno eliminando sempre più quelle tradizionali materie che sono troppo complesse per adeguarsi alla necessaria riduzione richiesta dai nuovi "mezzi". Si compie il sogno finale del grillismo: per apprendere basta un corso youtube. Una balla conclamata, ma che permette ad altrettante capre di dire che vi "insegnano" qualcosa attraverso youtube.    Il mito del comunicare immediato, facile, rapido, del dare opinioni, il mito della ...

Democrazie vs Dittature

Immagine
Dizionario XXIesimo secolo  Dittatura: sistema di governo che viene abbattuto dalle democrazie che intervengono a sostegno di inesistenti proteste dei popoli  Democrazia: sistema di governo che se ne sbatte i cojoni delle proteste interne del proprio popolo In questi mesi abbiamo visto i francesi protestare, dalla mattina alla sera, dal comune cittadino a categorie professionali specifiche, proteste di piazza, proteste di strada, proteste di ufficio. Abbiamo visto la polizia francese randellare, sparare proiettili di gomma, trascinare gente in sedia a rotelle, pestare a sangue gente che protestava senza compiere nessun atto di violenza.  Non è successo nulla, la politica francese, la democrazia liberté etc... se ne è sbattuta i cojoni e procede come un treno, con a capo uno psicopatico piazzato dalle banche. E voi credete che da tutto questo, se non se ne esce neppure con proteste così estese, si uscirà con voti online, sit in e canzoni da balcone,...

Perché siamo fotutti già da prima

Immagine
     Tra opinionisti di opinione che danno pareri opinabili e poi si risentono degli altri opinionisti che hanno differente opinione e partono querele, e partono accuse e partono avvocati, sotto una selva di pugni, sassi, schiaffoni e frustate. Non c'è molto da osservare, eccetto che se tutti sono in casa i ladri possono svaligiare il caveau della Banca Centrale senza rischi, se tutti sono in casa non c'è il rischio di dover scappare da una folla inferocita. Le crisi sono il momento ideale per stravolgere le esistenze, il cittadino comune deve badare alla famiglia, ai parenti vicini e lontani, al posto di lavoro, alla spesa, ai farmaci, non ha tempo reale di badare a quello che combina l'inabile manovratore, al massimo, come faccio pure io, può commentare sopra un social, scrivere un post, dove occhieggia di sguincio, getta un piccolo occhio di bue sopra quel particolare, quella frase o quella decisione, ma poi deve pensare ai soldi per pagare la lampadina, alla...

Se questa è una Guerra...

Immagine
           Se questa è una guerra, come si affannano a ripetere i politici ed i giornalisti, è una guerra dove lo Stato Maggiore si è già dato alla fuga, non ha avuto alcuna reazione concreta all'attacco limitandosi a lanciare slogan, se questa è una guerra, sul fronte i soldati sono stati inviati con delle pistole ad acqua e con stivali di cartone, se questa è una guerra, i cappellani si rifiutano di combattere e non vanno a benedire i caduti perché sono troppo vicini al fronte, se questa è una guerra, da una parte c'è un esercito non calcolabile, dall'altra ci sono soldati sparsi che tentano di portare a casa la pelle, quello che però lo Stato Maggiore ha lasciato sono i commissari politici, nelle retrovie, giornalisti o task force di censori, che sorvegliano e se serve ti fucilano.

Benaltrismo: piaga endemica

Immagine
       Si parla tanto di tuttosubismo, ma in realtà quello che domina costantemente le nostre giornate, anche quelle più buie, è il benaltrismo, la pratica di distogliere sistematicamente l'attenzione dai problemi reali o urgenti. In questi giorni di continuo sequestro in casa, di incertezze economiche (riapriranno i negozi? saranno tutti cinesi ora?) e di governi che cambiano decisioni e autocertificazioni a ritmi frenetici, i fedeli servitori dei padroni del vapore ci richiamano all'ordine: guardate, Orban vuole impedire i cambi di sesso in Ungheria, cosa ha a  che vedere con il coronavirus!!!! Appunto, avete ragione, cosa ha a che vedere con il coronavirus e soprattutto cosa ha a che vedere con la situazione italiana? Capisco faccia comodo distogliere gli sguardi dalla inefficienza dello Stato e dai tentativi di preparare una amnistia preventiva per i governanti, ma tutti tutti scemi non lo siamo e sinceramente, in questo momento (e pure prima...

Noi tagliatori di teste in attesa di ricevere ordinazioni

Immagine
  Ce lo chiede l'Europa, l'Europa è pronta ad aiutarvi, le condizioni saranno leggere, firmate sotto e non badate a questo paragrafo scritto a carattere 2. Firma e Margherita sarà tua. Sono giorni e giorni di grida e proposte, strida e litigi fittizi, mentre la popolazione segregata in casa perde più tempo a spiare il vicino che a chiedersi che ne sarà di noi. Come siamo finiti in tutto questo? Non lo so, ma certo è caduto al momento giusto per dare una ulteriore sterzata al grido di Europa Mondiale. Una strizzata alle parti molli delle Costituzioni (anche le più "belle del mondo", così dicono).                I tagliatori di  teste dell'Ecuador non ebbero mai tanta necessità di tagliare teste fino a quando europei e americani iniziarono ad interessarsi commercialmente ai feticci: le tsantas, le teste rimpicciolite. Oggetti in cambio di teste e soprattutto armi in cambio di teste. Stessa...